Il 70% delle persone con cui ho a che fare quotidianamente si trova in questa situazione: vuole acquistare un immobile più grande, più piccolo o in un’altra zona rispetto alla casa in cui vive. Quindi, quella di vendere una casa per acquistarne un’altra è una situazione molto comune ma non così semplice da gestire: il rischio è quello di subire un forte stress che deriva dal pensiero di dover portare a termine, contemporaneamente, due progetti così importanti. Ecco perché oggi voglio darvi qualche consiglio pratico per coordinare al meglio tutte le attività necessarie per vendere casa e comprarne un’altra.
Quando si tratta di prendere decisioni importanti come l’acquisto di una nuova casa, il tempo è un nostro grande alleato e può aiutarci a valutare i pro e i contro della soluzione individuata senza rischiare di prendere una decisione errata dovuta alla fretta; per questo il mio consiglio è sempre quello di prendervi del tempo.
Come prendere il tempo di cui avete bisogno? Prima di tutto, mettete in vendita la vostra casa e aspettate l’acquirente giusto, quello disposto a pagare la cifra di cui avete bisogno: l’ansia di dover vendere ad ogni costo entro tempistiche prestabilite rappresenta un rischio. Infatti, in questo caso la fretta vi porterà ad accontentarvi anche di un’offerta che non reputate idonea solo per rientrare nei tempi che avete stabilito. Trovato il vostro acquirente e ricevuta la caparra (di solito, il 10% o 20% del prezzo di vendita) indicate nel preliminare la vostra necessità di rimanere nella vostra attuale casa per sei mesi a partire da questo momento: ora, avrete la certezza di aver venduto il vostro immobile e sei mesi a disposizione per individuare la vostra futura abitazione, facendo tutte le valutazioni necessarie. Inoltre, avrete a vostra disposizione la caparra da utilizzare per il vostro futuro acquisto.
“E se in sei mesi non troviamo la nuova casa?” Questa è una domanda che mi viene posta molto spesso e la mia risposta è sempre la stessa: è davvero molto, molto difficile che accada. Ve lo dico con assoluta certezza poiché, quando i parametri di ricerca sono abbastanza chiari e soprattutto concreti, è molto più probabile che troviate casa in due mesi e non in sei. In questo caso, vi accorderete con l’acquirente del vostro immobile per diminuire i tempi di vendita stabiliti.
Avete una seconda opzione per gestire questa situazione ossia di individuare l’immobile dei vostri sogni, versare una caparra e, solo in seguito, mettere in vendita la vostra casa. Pur essendo una strada che alcuni decidono di percorrere, io non la consiglio mai. Le ragioni per cui non mi sento di raccomandare questo tipo di gestione è proprio per la questione “tempo”. Difatti, vi metterete nella condizione di dover vendere entro tempi prestabiliti che, di solito, si aggirano attorno ai 6-7 mesi dopo i quali dovrete versare la differenza rispetto alla caparra per il nuovo immobile.
E non è detto che voi riusciate a vendere in sei mesi, non è una certezza: cosa succede in questo caso? Accade che, inevitabilmente, avrete dei problemi da risolvere perché avete preso un impegno con i venditori della vostra nuova casa. Il rischio è quello di perdere la caparra versata perché non riuscite a rispettare le tempistiche stabilite; oppure, per non perdere la caparra né la nuova casa, potreste essere obbligati a svendere il vostro immobile pur di rispettare i tempi perché è l’unico modo che avete per ottenere i soldi con cui coprire l’intera somma al momento del rogito.
Durante la mia esperienza lavorativa non mi è mai successo di non trovare una nuova casa a chi ha venduto e ha preso sei mesi di tempo per cercare il nuovo immobile; al contrario, ho avuto a che fare con persone che hanno deciso di acquistare prima e vendere dopo ma che si sono trovate strette con i tempi. Di conseguenza, la difficoltà di portare a termine tutto è aumentata, per non parlare dei livelli di stress raggiunti.
Vi sembrerà strano ma capita e anche di frequente. Impegnarsi a cercare la vostra futura casa senza avere le possibilità di versare una caparra significa chiedere al proprietario di “prenotare” la sua casa senza dargli alcuna garanzia, anzi chiedendogli di attendere. È evidente che non sia una strada percorribile. Dopotutto, per quale motivo un venditore dovrebbe scegliere voi che gli state chiedendo del tempo a fronte di nessuna garanzia, e non dovrebbe scegliere chi, invece, è pronto a versare una caparra per aggiudicarsi la sua casa? Esatto, non ne avrebbe alcun motivo.
Proprio così: prima vendete la vostra casa, poi prendete qualche mese per trovarne una nuova e, infine, vi trasferite nel vostro futuro immobile. È questa l’opzione che io consiglio sempre a tutti coloro che si rivolgono a me, poiché è la soluzione che vi consente di avere pronta la somma per la caparra non appena troverete la casa che fa per voi e che, soprattutto, vi garantisce le tempistiche giuste per individuare la nuova casa senza rinunciare a dormire la notte. Quello che mi auguro è che, da queste righe, abbiate compreso l’importanza di non avere fretta perché vendere e comprare casa sono azioni che richiedono tempo.
Se volete il mio aiuto per vendere e comprare casa a Fonte Nuova, Mentana, Guidonia o Monterotondo non dovete fare altro che contattarmi al numero: 06 90023960